Grande soddisfazione per lo Studio Legale Varisco-Fiore&Partners grazie ad una importante sentenza del Giudice del Lavoro che ha accolto il ricorso presentato da un dipendente Gesap, società che si occupa dell’aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo.
La vicenda riguarda un lavoratore, assunto alle dipendenze della società Gesap nel 2003, con qualifica di operaio – Livello 4° CCNL secondo il contratto nazionale di Assoeroporti. Ma a decorrere dal 18 giugno 2013 finisce per svolgere un altro servizio aeroportuale, ovvero la gestione del Magazzino Merci Centralizzato (MCM).
Detto incarico nulla ha a che vedere con la qualifica di operaio di quarto livello. Infatti, trattasi di servizio – autorizzato ed istituzionalizzato dall’ENAC – che assume rilievo ed importanza fondamentale in quanto ha per oggetto la gestione di tutto il traffico merci in entrata e/o in uscita dall’Aerostazione.
Tuttavia, dal 2013 in poi il lavoratore – assistito dagli Avv.ti Giuseppe Varisco, Ignazio Fiore e Andrea Pirrello – ha svolto di fatto mansioni di responsabile di turno in aree operative, qualifica afferente al più alto Livello 2B (e non già al Livello 4 ).
Dunque la Società, nei fatti, ha beneficiato per anni della prestazione lavorativa del dipendente a condizioni economiche più basse, il danno tutto del lavoratore. Secondo quanto affermato dai legali, la Gesap dovrà al ricorrente anche un risarcimento di circa 30 euro oltre a dover ricalcolare i contributi pensionistici e previdenziali.
Soltanto con l’intervento dello Studio Legale Varisco-Fiore & Partners, quindi, il dipendente è riuscito ad ottenere l’affermazione dei propri diritti.
La vicenda del lavoratore – che rientra nel più ampio ambito di tutela della professionalità e della dignità dei lavoratori – non è un caso isolato, sono diverse le cause intentate da dipendenti che si trovano a fare altro rispetto a quelli che dipendono i propri compiti, con incarichi che rispetto a un altro inquadramento e retribuzioni differenti a quelle previste dal contratto di lavoro.